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- Massimo Bormioli nasce a Roma nel 1947, conoscendo la fame del dopoguerra e la solidarietà di popolo che cercava di rendere quegli anni meno bui, con un calore spontaneo imperniato sul concetto dell'essere uguali "in tutto e per tutto".
Queste condizioni di partenza lo proiettano nella vita che fluisce in lavori, mestieri, imprese personali: uno "scultore sempre in attività".
Lo Studio di Massimo Bormioli
Nel 1975 si immerge nel campo dell'alta moda femminile con la qualifica di stilista riscuotendo ventennali consensi nel suo atelier romano. Nel 1995 si innamora totalmente della scultura come fatto essenziale di esistere, scopre il legno e le forme in esso nascoste, che riesce a tirare fuori con un semplice coltello.
Particolare del "Saluto al Sole"
"L'Arte è la LEGGIADRIA dell'ESSERE, comprime ed esprime l'artista, il tormento e l'estasi, per dare all'essenza MATERICA la SCOPERTA del pioniere dell'ignoto e la visione della forma nel non visibile. Tutto questo è "benessere dell'anima", insieme di mente e mani, senza tempo né spazio, eterno ciclo di conscio-inconscio; nell'infinità di un tratto il gioco del disponibile si forma come per magia tra le mani dell'artista: ed è materia domata".
"Libro d'artista: esposto nella Biblioteca Nazionale di Roma 23-28 giugno 2003"
E' molto difficile parlare di sé senza sconfinare nel narcisismo, per questo, preferisco raccontarmi da discepolo attraverso le proiezioni delle mie opere, "Sensazioni Lignee".
"L'incantesimo: un sortilegio per affascinare, fra magia e strumenti di seduzione"
Se siete stimolati potrete incontrarmi presso il mio studio laboratorio "Le mani e la mente" tutti i giorni in via della Scuola 16, subito a sinistra alla fine della salita, affinché io possa scoprire che, nel mondo, ci siete anche voi.
"Dall'altra parte del globo opposti a noi, gli abitanti non stanno con la testa in giù, sono tutti dritti, quindi, la mia opera è sottosopra, ma è dritta."
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