Sul rapporto tra impegno sociale e condizioni economiche e sociali

In questa pagina – e tramite l’osservazione dell’immagine in essa contenuta – si mostra la relazione fra l’impegno in politica e nella società dei cittadini e le loro condizioni economiche e sociali .

Più in particolare si mostra che :
A ) durante il periodo in cui è stato maggiore l’impegno le condizioni sono migliorate
e
B ) adesso che l’impegno è quasi scomparso le condizioni stanno peggiorando ;
C ) l’impegno , anche negli anni in cui è stato intenso , non richiedeva lo stravolgimento della vita normale , perché ne era comunque una parte assai piccola .
D ) Basterebbe poco impegno da parte DI TUTTI per ottenere risultati economici e sociali maggiori del valore economico dell’impegno personale .

Dopo l’immagine saranno illustrati i suoi elementi associati alle due affermazioni A e B qui sopra .

Nell’immagine ci sono :
per valutare la quantità dell’impegno dei cittadini , il numero degli iscritti ai principali partiti politici e le ore di sciopero effettuate ;
per valutare i risultati di tale impegno , l’andamento dell’economia - tramite il PIL e le aliquote IRPEF .
Subito sotto l’immagine c’è una lista dei principali ampliamenti dei diritti dei cittadini .

In dettaglio :
1 ) In rosso gli iscritti al PCI ed ai partiti derivati PDS , DS , PD ; in blu alla DC ed in giallo al PSI ; la scala a cui si riferiscono le linee è la prima da sinistra – da zero a due milioni e mezzo .


2 ) La linea in verdino mostra le ore di sciopero rispetto a quelle del 2009
- ultimo anno in cui l'ISTAT ne ha tenuto conto
( nel 1969 le ore di sciopero furono 116 volte quelle fatte nel 2009 ) ; la scala a cui si riferisce la linea è la seconda da sinistra e va da 1 a 120 .


3 ) La linea blu mostra l'andamento del
PIL per persona a parità di potere di acquisto ,
( come se un certo insieme di beni - "paniere",
esistente in ciascuno degli anni considerati ,
avesse sempre lo stesso prezzo
e , quindi , come se il grafico mostrasse
la variazione della possibilità dei cittadini
di acquistare quantità di quei "panieri" ) .
La scala del PIL ( la terza da sinistra ) è in migliaia di euro.


4 ) I cerchietti neri indicano le aliquote dell'IRPEF - minima e massima ( scala a destra )-
nell'anno in cui sono entrate in vigore , e quindi sono da considerarsi invariate fino alla loro modifica .
Sopra , i capi del governo in carica .


Questa è una lista dei principali ampliamenti dei diritti dei cittadini :

possibilità di iscriversi a qualunque facoltà per tutti i diplomati ( sia di liceo che di tecnico o professionale ) 1969 ;
istituzione delle Regioni 1970 ;
statuto dei lavoratori 1970 ;
divorzio 1970 ;
consigli di classe e d’istituto nella scuola 1974 ;
voto ai diciottenni e diritto di famiglia ( parificazione dei coniugi ) 1975 ;
chiusura manicomi 1978 ;
aborto 1978 ;
democratizzazione forze armate 1978 ;
Servizio Sanitario Nazionale 1978 .




A ) durante il periodo in cui è stato maggiore l’impegno le condizioni sono migliorate :
dal ’45 alla fine degli anni ’80 ci sono stati circa tre milioni e mezzo di iscritti ai tre maggiori partiti e gli scioperi sono aumentati fino a metà degli anni ’70 ;
il PIL cresceva e le aliquote erano “lontane” .


B ) dopo Tangentopoli ( Mani Pulite – 1992 ) :
DC e PSI scompaiono e il PCI-PDS-DS-PD continua a diminuire , le ore di sciopero diventano quasi irrilevanti , dopo il 2009 il PIL comincia a diminuire ;
le aliquote IRPEF peggiorano per la grande maggioranza della popolazione , perché si avvicinano e quindi i più ricchi pagano meno tasse ed i più poveri di più .


C )Negli ultimi 10 anni c'è stato un aumento dei profitti delle imprese e della ricchezza dei già ricchi mentre il potere d'acquisto degli stipendi è diminuito fino ad arrivare - nell'ultimo anno - a circa il 4% in meno rispetto al primo anno preso in considerazione.

Quanto segue NON significa che impegnandosi INDIVIDUALMENTE si possa ottenere un andamento delle retribuzioni meno sfavorevole :
questo risultato potrebbe ottenersi solo grazie all'impegno di un grandissimo numero di persone .
Si tratta di convincersi , e convincere , che la quantità di impegno personale necessaria a contrastare l'andamento attuale delle cose non richiede il sacrificio della ( o di una ) vita .
Nel seguito si mostra che
il valore della suddetta diminuzione del potere d’acquisto
potrebbe essere equivalente al valore di
TRE ore di sciopero ALL’ANNO
e altre DUE ore di attività politica e/o sociale A SETTIMANA
FATTI DA TUTTI I LAVORATORI .

Per semplificare , i conti partono da uno stipendio da 1000 euro netti per 40 ore settimanali per dodici mesi ,

ma le ore risultanti sono sostanzialmente valide per tutte le retribuzioni di 40 ore x 12 mesi .

I conti : 1000 €/mese => 12.000 €/anno ;

X la diminuzione del potere d'acquisto degli stipendi fino a circa il 4% in meno rispetto a 10 anni prima

4% di 12000 = 4 x 120 = 480 persi SOLO nell’ultimo anno rispetto a quanto si guadagnava dieci anni prima .

40 ore/settimana x 4 settimane/mese sono 160 ore/mese ; 1000 €/160 h. = 6,25 €/h. = retribuzione oraria .

Considerando che nel periodo 1970 - 1983 ( che è stato quello con la maggior attività politico - sindacale )

la media delle ore di sciopero fatte da CIASCUN lavoratore è stata di 3 ore , usiamo questo dato .

Quindi 3 h. di sciopero valgono 6,25 €/h. x 3 h. = 20 € circa PER IL LAVORATORE CHE HA LO STIPENDIO DI 1000€ ; per gli altri in proporzione .


Il valore del tempo libero è un po’ più complicato :

dalle 24 ore di una giornata vanno tolte 3 ore per mangiare , 7 per dormire e una per lavarsi e questo è tempo che non può essere impiegato altrimenti ;

ne restano 13 che possono essere impiegate per "fare qualcosa" .

Se in queste 13 ore viene svolto un lavoro , la retribuzione di quel lavoro "paga" anche tutte le altre ore ( teoricamente ) "lavorabili" .

Quindi il valore del tempo libero è pari alla retribuzione mensile divisa le ore "lavorabili" :

( 1000 €/mese ) / ( 13 h./g x 30 gg./mese ) = circa 1000 €/400 h. = 2,5 €/h.

Dai 480 € "persi" togliamo i 20 € che costano le tre ore di sciopero : rimangono 30 € ;

"impieghiamoli" per fare attività politica e sociale durante il nostro tempo libero e

vediamo a quante ore di questo corrispondono in valore :

460 € / 2,5 €/h. = 184 ORE ALL’ANNO = 15 ,3 ORE AL MESE = DUE ORE A SETTIMANA .

Queste ore - 3 e 184 - NON dipendono dallo stipendio .

QUINDI SE UN IMPEGNO DA PARTE DI TUTTI I LAVORATORI UGUALE O INFERIORE A QUESTE 3 di sciopero all'anno E due ORE a settimana PORTA ALL’ELIMINAZIONE DI QUESTA PERDITA O AD UN AUMENTO DELLE RETRIBUZIONI , ALLORA CONVIENE .


A questo punto uno potrebbe chiedersi : “Ma , ci sono i soldi per cambiare questo stato di cose ? ” .

Basta dare un’occhiata all’immagine qui sotto .



Negli anni passati si è spesso parlato delle retribuzioni dell’ing. Tavares , CEO/AD di Stellantis ( Fiat e –molto- altro ) perché ritenute molto alte .

Dati 2023 di Stellantis in miliardi di euro : fatturato 189,5 ; utile netto 18,6 . Dipendenti 242.000 .

Retribuzione Tavares 23,5 milioni .

Supponiamo di pagarlo un milione e mezzo di euro all’anno , cinquanta volte più di un lavoratore medio .

23,5 - 1,5 = 22 milioni di euro , che , divisi fra i 242.000 dipendenti = cento euro a testa per dipendente all’anno , OTTO euro al mese . IRRILEVANTE

D’altra parte è probabile che non sia facile trovare sul mercato qualcuno capace di tirar fuori 18 miliardi di utile da 180 di fatturato in un settore decotto come quello dell’automotive .

Ora , dopo aver visto sul grafico precedente

quanto sono aumentati i redditi da capitale ( gli utili degli azionisti )

rispetto ai redditi da lavoro ( stipendi ) ,

se invece di guardare Tavares ,

si girasse la testa di 180° e ci si volgesse agli azionisti , si potrebbe fare la seguente ipotesi :

togliamo un miliardo dall’utile , cosicché l’utile diminuisce di un misero 5% ,

e trasformiamolo in aumenti salariali ; si avrebbero circa quattromila euro annuali –

QUATTROCENTO AL MESE PER OGNI DIPENDENTE , ben più rilevante .

D’altra parte , neanche sulle pagine de “Il manifesto” o della UIL o della società di gestione del risparmio di Banca Etica
che parlano di Valletta e di Tavares ci sono considerazioni su una diversa ripartizione degli utili ;
forse sono anche loro azionisti .

Per chiudere :
1 ) Chi pecora si fa , il lupo se la mangia
2 ) E se non tu , per te , chi , per te ?

3) Uniti si vince ! !

ULTIMISSIME CONSIDERAZIONI

Ammesso che quella diminuzione degli utili non faccia allontanare gli investitori , per l’entità e/o per l’atteggiamento troppo comunistico , viene da domandarsi : sarebbe opportuno che 242.000 famiglie possano avere a disposizione 44 barili di petrolio all'anno in più ciascuna , considerato che probabilmente li userebbero per attività in generale non ecologiche , tipo : comprarsi auto più inquinanti , fare viaggi in aereo verso destinazioni lontane, andare a sciare , etc . . .
Soprattutto , se si diffondesse fra i lavoratori mondiali la cognizione di questa possibilità , di quanto aumenterebbe la produzione di CO2 ?

Fonti :

Questa pagina ha preso spunto da un
articolo pubblicato sulla rivista Micromega .

IL grafico di base , con gli iscritti a PCI , DC e PSI , è questo , presente nella voce di wikipedia sul PCI ; è stato integrato con i dati trovati nelle voci relative ai partiti che , negli anni , sono derivati dal PCI : PDS , DS , PD , ( la successione negli anni è nella riga più in basso , a sinistra , in rosso ) .


Aliquote IRPEF : varie fonti a partire dalla ricerca di aliquote irpef storia , fra cui questa . Inoltre , cercando lista governi italiani wikipedia , questa .


Il grafico del PIL proviene da qui cercando serie storica pil pro capite italia .


I dati sugli scioperi da qui, ultima riga , cercando : istat serie storiche conflitti di lavoro .


Qui di seguito link sulle riforme degli anni '70 :
Accesso università
Regioni
Statuto_dei_lavoratori
Divorzio
Organi_collegiali_della_scuola
Diritto_di_famiglia_del_1975
Legge_Basaglia ( chiusura manicomi , 13 maggio 1978 )
Aborto
Rappresentanza_militare ( 11 luglio 1978 ) + tesi sulla rappresentanza_militare
SSN ( 23 dicembre 1978 ) .
Calo potere d'acquisto

Qui una brevissima storia dei salari dal 1970 https://grafici.altervista.org/composizione-del-pil-secondo-il-metodo-del-reddito


Se vuoi sapere quanto hai perso del potere d'acquisto ,
del tuo stipendio mensile

poi clicca su
Risultato in € all'anno:

Aggiorna la pagina se vuoi fare un altro calcolo .



Alessandro Falconi


Torna in alto , alla pagina delle attività , alla Pagina principale.